Portare con sé dei chili di troppo può portare a una serie di problemi, dalla cattiva immagine di sé alle malattie cardiache e al diabete.
Gli italiani che lottano contro l’obesità hanno diverse opzioni per perdere peso e molti si rivolgono a trattamenti medici, compresi i farmaci.
Molti di questi farmaci sono sicuri ed efficaci. Tuttavia, alcune persone si rivolgono a farmaci per dimagrire vietati senza saperlo e persino a pillole dimagranti illegali. Se state cercando aiuto per perdere peso, questo elenco di farmaci dimagranti vietati pericolose vi aiuterà a sapere esattamente quali pillole dimagranti evitare.
Queste pillole dimagranti sono vietate e dichiarate illegali per un motivo. Sono molto pericolose e possono causare problemi ai reni e al fegato e in alcuni casi anche la morte.
Se state cercando aiuto per perdere peso, questo elenco di pillole dimagranti pericolose vi aiuterà a sapere esattamente quali pillole dimagranti evitare.

Cosa dice la legge sulle Pillole dimagranti illegali?
Prima di andare avanti parliamo delle leggi in Italia riguardanti le pillole dimagranti illegali e i farmaci per dimagrire vietati.
Il 10 agosto 2015 il Ministro della Salute Lorenzin ha firmato un decreto che vieta l’uso di sette principi attivi nelle preparazioni magistrali dimagranti.
I 7 principi attivi sono:
- TRAIC
- clorazepato
- Fluoxetina
- furosemide
- Metformina
- Bupropione
- Topiramato
Questi ingredienti sono comunemente utilizzati per diversi scopi terapeutici, come il trattamento di ansia, depressione, diabete, ipertensione ed epilessia. Tuttavia, l’uso improprio di queste sostanze per scopi puramente estetici/di perdita di peso ha spinto l’Agenzia Italiana del Farmaco a indagare e a richiedere un divieto.
Il decreto vieta a medici e farmacisti di prescrivere e preparare preparazioni magistrali dimagranti contenenti i sette principi attivi vietati, sia singolarmente che in associazione. È inoltre vietato prescrivere o preparare preparati magistrali che contengano i principi attivi vietati in qualsiasi combinazione, indipendentemente dall’obiettivo terapeutico.
Per evitare l’elusione del divieto, ai medici e ai farmacisti è inoltre vietato prescrivere o preparare per lo stesso paziente più preparazioni magistrali singole, contenenti ciascuna uno dei principi attivi vietati.
I precedenti decreti del Ministro Lorenzin
Il Ministro Lorenzin ha già preso provvedimenti in passato per vietare le sostanze dimagranti nelle preparazioni magistrali. A maggio e luglio 2015, dopo le segnalazioni dell’AIFA, sono state vietate altre due sostanze, la fenilpropanolamina/norefedrina e la pseudoefedrina.
I Rischi delle farmaci dimagranti vietati
Secondo un nuovo studio pubblicato sul Journal of American Pharmacists Association, alcune pillole per la perdita di peso riportano ancora sull’etichetta ingredienti vietati, aggiungendosi alla lunga lista di preoccupazioni sui pericoli legati all’assunzione di integratori alimentari.
Come ha osservato Consumer Reports nella sua inchiesta “Gli integratori possono farvi ammalare”, gli integratori alimentari sono regolamentati in modo diverso dai farmaci da prescrizione: I produttori di integratori non sono tenuti a dimostrare che i loro prodotti sono sicuri per l’uso che se ne intende fare, o che funzionano come pubblicizzato, e nemmeno che le loro confezioni contengono ciò che dicono le etichette.
Di conseguenza, i prodotti presentano una serie di rischi per i consumatori. Possono essere contaminati da microbi o metalli pesanti, etichettati in modo pericolosamente errato o, come dimostra lo studio attuale, addizionati di sostanze illegali.
Elenco dei farmaci e delle pillole da cui stare alla larga
1. Fenfluramina
La fenfluramina e la fentermina sono gli ingredienti attivi del Fen-Phen, un farmaco per la perdita di peso molto diffuso negli anni Novanta. A causa di una serie di effetti collaterali, tra cui danni al cuore e malattie polmonari, il Fen-Phen è stato ritirato [1].
La fentermina viene talvolta prescritta e deve essere usata solo sotto la supervisione di un medico, ma la fenfluramina e il Fen-Phen sono pillole dimagranti vietate.
2. Sibutramina
Venduta con i nomi Meridia, Reductil e Sibutrex, la sibutramina è un soppressore dell’appetito ed è stata efficace nell’aiutare le persone a perdere peso. Gli effetti collaterali, tuttavia, erano inaccettabili.
Questo farmaco è stato collegato a un aumento del rischio di ictus e attacchi cardiaci ed è stato vietato dalla FDA nel 2010 [2].
3. Meridia
Uno dei più recenti soppressori dell’appetito soggetti a prescrizione da parte dell’FDA, questo trattamento anti-obesità venduto anche con i nomi Reductil e Sibutrex conteneva sibutramina, un inibitore della ricaptazione della serotonina-norepinefrina.
In parole povere, il farmaco conteneva qualcosa che contribuiva ad aumentare i livelli di messaggeri chimici incaricati di trasmettere il seguente messaggio al centro di sazietà del cervello: “Ok, sono già pieno… è ora di smetterla con quella torta al formaggio”.
Se usato in combinazione con la dieta e l’esercizio fisico, Meridia può aver aiutato le persone a perdere qualche chilo. Tuttavia, comportava anche effetti collaterali spaventosi per i pazienti a rischio, tra cui ictus e attacchi cardiaci, motivo per cui Abbot Laboratories ha cessato volontariamente la produzione del farmaco nell’ottobre 2010.
I farmaci per dimagrire contenenti sibutramina sono stati sospesi anche nell’Unione Europea, in Canada, Cina, Hong Kong, Regno Unito, Tailandia e in molti altri Paesi.
4. Clenbuterolo
Chiamato anche Clen Fat Burner, questo farmaco è uno steroide che tratta i problemi respiratori dei cavalli e non è approvato per le persone. Tuttavia, alcune persone, tra cui modelle e atleti, hanno assunto queste pillole dimagranti illegali per perdere peso e aumentare i muscoli. Questo farmaco non è sicuro perché non è stato testato sulle persone e ci sono prove che possa danneggiare il cuore.
5. Efedra
Stimolante a base di erbe che affonda le sue radici nella medicina tradizionale cinese, l’efedra era di gran moda tra chi era a dieta negli anni ’90 e nei primi anni 2000. Questo fino a quando non si è scoperto che provoca ictus, attacchi cardiaci e persino la morte.
Dopo una lunga battaglia giudiziaria, nel 2004 l’efedra è stata resa illegale come pillola per la perdita di peso. In seguito, è stata brevemente approvata in piccole dosi, ma alla fine il divieto è stato rimesso al suo posto.
L’efedra ha fatto notizia in passato. L’efedra è stata collegata a più di 800 segnalazioni di grave tossicità e ha causato 22 decessi (tra cui quello di un giocatore di baseball professionista) prima che la FDA riuscisse a vietarla.
6. Hydroxycut
Il prossimo prodotto della lista delle pillole dimagranti pericolose è l’hydroxycut, che causa danni ai reni e al fegato. È stato persino collegato ad almeno un decesso, oltre a segnalazioni di epatite e itterizia. Questo farmaco è stato vietato nel 2009.
7. Aminorex
Non ricordate i tempi in cui i vostri amici attenti al peso andavano pazzi per l’Aminorex? Probabilmente perché non vivevate in Germania, Svizzera o Austria tra il 1965 e il 1972, quando questo soppressore dell’appetito da banco, con una composizione chimica non troppo dissimile dall’anfetamina, era molto popolare tra gli amanti della dieta a base di pillole.
La moda dell’Aminorex fu fortunatamente di breve durata, poiché l’uso del farmaco provocò una “epidemia di ipertensione polmonare” in questi tre Paesi, con casi di questa grave patologia polmonare decuplicati. L’epidemia terminò nel 1972, quando l’Aminorex fu sospeso.
8. Rimonbant
Più noto con il nome commerciale di Acomplia, questo farmaco dimagrante sviluppato dall’azienda farmaceutica francese Sanofi-Aventis riuscì a fare il botto nel Regno Unito durante i suoi due anni di vita.
Tuttavia, il farmaco è stato ritirato dall’Agenzia Europea dei Medicinali nel 2008 perché il rischio di gravi effetti collaterali – in particolare depressione e pensieri suicidi – superava i benefici.
In totale, sono state segnalate 2.500 “reazioni avverse” da parte di pazienti britannici a cui era stato prescritto il Rimonbant; al farmaco sono stati associati anche sette decessi, uno dei quali per suicidio. Gli studi clinici condotti da Sanofi-Aventis hanno rilevato che il farmaco era utile anche per la terapia di disassuefazione dal fumo, sebbene non sia mai stato commercializzato se non come trattamento anti-obesità.
Le pillole per dimagrire non devono essere pericolose
La perdita di peso può migliorare la salute e far sentire più sicuri nella propria pelle. Anche se alcuni farmaci sono pillole per dimagrire pericolose, esistono molte opzioni sicure ed efficaci.
Sebbene ci siano molte pillole dimagranti da evitare, possiamo aiutarvi a trovarne alcune che vi aiuteranno.
Date un’occhiata alla nostra lista delle migliori pillole per dimagrire efficaci del 2023. Queste pillole non sono solo sicure, ma anche completamente naturali.
Infine, come facciamo sempre, vorremmo ricordare di consultare sempre il proprio medico prima di iniziare un nuovo programma di fitness, di dieta o di assunzione di un integratore, soprattutto se si soffre di una qualsiasi condizione di salute.
Leggi anche:
1. Bupropione e Naltrexone compresse per dimagrire Recensione – È sicuro?
2. Saxenda® (Liraglutide) per dimagrire: come funziona ed è sicuro?